Ormai sono tanti anni, più di dodici, che organizziamo corsi di decorazione.
Corsi di decorazione: aggiornamento di prodotti, di tecniche applicative, ecc. ecc. tematiche nel campo della decorazione, della tinteggiatura e di come si possono rivestire i muri di un’abitazione. Così ho maturato un’esperienza tale da capire cosa funziona e cosa no.
Ho sempre pensato che, se il corso di decorazione fosse stato ben spiegato, con delle persone in target ad apprendere, sarebbe stato semplice.
Invece non sempre era sufficiente per ottenere il massimo dai corsi di decorazione.
Non era così e me ne accorgevo nei giorni, seguenti. Mesi dopo la dimostrazione, alcuni partecipanti, nonostante fossero stati entusiasti del corso di decorazione, delle tecniche apprese, non riuscivano a fare alcun lavoro. Col passare del tempo perdevano anche la manualità acquisita al corso, e così la tecnica era persa per sempre, bisognava di nuovo riformarsi.
Troppo spesso mi è capitato di veder passare, durante le giornate dei corsi di decorazione, validi decoratori che, molto attenti, seguivano gli insegnamenti. Ma un po’ per come era organizzata la giornata, un po’ perché non erano al centro dell’attenzione, non partecipavano attivamente con spatole e pennelli, con l’idea di fare le prove l’indomani con calma nel proprio magazzino.
Ovviamente le cose non sono quasi mai andate così, perché nei giorni a venire il tempo a disposizione non si trovava mai. Inoltre mancava l’insegnante del corso a dare le varie dritte applicative, mancavano le attrezzature, il materiale e l’unico pannello a disposizione era lo scomodo cartongesso, che dopo averlo usato poche volte si sbriciolava lasciando macchie dappertutto.
Cambiare la struttura dei corsi di decorazione, per un miglior risultato.
Mi sono sempre focalizzato sul decoratore in modo che imparasse tecniche nuove da aggiungere al suo bagaglio d’esperienza. Invitando più decoratori possibili, e facendo in modo che il corso di decorazione fornisse il massimo delle informazioni. Questa formula però, dava solo risultati parziali, ed io non ero molto soddisfatto.
Dopo un’attenta analisi ho deciso di modificare alcuni punti delle presentazioni. Qui in elenco i quattro più importanti, in modo che il partecipante al corso di decorazione abbia il massimo beneficio:
- L’obiettivo
- Quante persone partecipanti
- Il programma preciso
- Realizzare almeno un pannello finito
Andiamo a descriverli:
- L’obiettivo: la cosa più importante è avere bene in mente quale obiettivo finale ci si prefissa per la dimostrazione. E come mi accorgo se è raggiunto? La sola divulgazione di una tecnica di decorazione nuova o di un prodotto è troppo generica. Il mio obiettivo è che ogni singolo partecipante possa prendere confidenza con la nuova tecnica / prodotto, e già il giorno dopo possa ripetere cosa imparato.
- Quante persone partecipanti: la mia tendenza era sempre stata quella di dare la possibilità ad un gran numero di persone, invitandole e insistendo per farle partecipare. Anche se erano perfettamente in target, questa non era la scelta giusta, perché se il numero è superiore alle 10/15 persone non tutti riescono a fare le loro prove pratiche. Così preferisco un numero di persone facilmente gestibile e se le adesioni sono maggiori, basta organizzare altre giornate di corso.
- Il programma preciso: ho sempre inserito un programma ampio, pensando che “più cose si possono imparare meglio è”. Facendo cosi però non si riusciva ad andare bene a fondo degli argomenti e rimaneva solo un “bozza” di tutto. Alcuni partecipanti non riuscivano poi a riprodurre cosa avevano imparato.
- Realizzare almeno un pannello finito: questo è l’ultimo punto, ma non certo per importanza. Il mio impegno durante le dimostrazioni è fornire il materiale necessario, in modo che ogni partecipante possa realizzare almeno un pannello della tecnica imparata. Finito e pronto per essere presentato al cliente finale come esempio di decorazione per la sua casa.
Questo quarto punto è molto importante perché realizzare la propria campionatura, ha due enormi vantaggi: prendere confidenza con il prodotto e creare dei pannelli finiti.
Avere dei pannelli pronti per presentare il proprio lavoro è di fondamentale importanza. Permette di far apprezzare la lavorazione finale al cliente in modo che così possa decidere se far fare il lavoro oppure no.
E’ con queste regole che abbiamo organizzato l’ultimo dei nostri corsi di decorazione: CREA IL TUO PANNELLO DECORATIVO del 30 Novembre 2016, dalle 10:00 alle 17:00. Giornata, dedicata alla realizzazione di effetti decorativi materici, in cui i partecipanti hanno potuto realizzare i propri pannelli decorativi.
Per ora è tutto, non mi resta che augurarti…
Buon Colore e a presto!!
Claudio, creatore Pinkaolin.